Il francese Pierre Vaultier campione olimpico di snowboardcross, Perathoner 15° il migliore degli azzurri
Iniziamo celebrando un fuoriclasse dello snowboard, visto che il campione olimpico e mondiale, il francese Pierre Vaultier, rivince l’oro olimpico di snowboardcross conquistato a Sochi, battendo in finale l’australiano Jarryd Hughes argento e lo spagnolo Regino Hernandez bronzo, con l’americano Nik Baumgartner medaglia di legno.
C’erano molte attese per la prestazione della squadra azzurra di SBX, ma purtroppo si è fermata ai quarti di finale l’avventura olimpica dell’Italia nello snowboardcross maschile. In gara Michele Godino, Lorenzo Sommariva, Emanuel Perathoner e Omar Visintin, che tutti superavano la qualificazione. Negli ottavi Lorenzo Sommariva e Omar Visintin sono stati eliminati con il quarto tempo della propria batteria. Quest’ultimo è stato sfortunato poiché un avversario gli è caduto davanti facendogli perdere la qualificazione al turno successivo. Michele Godino non ha passato il turno successivo e nel suo quarto di finale si sono qualificati il russo Nikolay Olyunin e i due australiani Alex Pullin e Cameron Bolton. Perathoner invece, ha terminato al quarto posto alle spalle del tedesco Martin Noerl, dello statunitense Nick Baumgartner e del finlandese Anton Lindfors. Alla fine Emanuel Perathoner è 15°, Michele Godino 23°, Omar Visintin 25° e Lorenzo Sommariva 26°.
Le dichiarazioni di Omar Visintin: Non sono arrabbiato ma triste. La pista è velocissima e con la difficoltà di andare lunghi nei salti. Nelle qualifiche sono andato bene e negli ottavi sono partito tranquillo pensando di superare. All’improvviso uno spagnolo mi è caduto davanti e non sono riuscito a evitarlo. Mi sono rialzato e ho provato a recuperare sugli altri ma era troppo tardi. Ho provato a spingere e sono caduto di nuovo.